tag:blogger.com,1999:blog-27000169810750613152024-02-19T06:56:06.595+01:00Changes. Chances.PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.comBlogger432125tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-62661669803434830692023-02-18T13:31:00.002+01:002023-02-19T11:56:44.962+01:00L'inevitabile leggerezza della lingua Qualche anno fa era molto il voga
il discorso sulla lingua italiana, prima per via del femminile
professionale e poi per i tentativi di introdurre la neutralità di
genere in una lingua che, neutra,
non lo è. Tutti ne parlano e dappertutto, dai professionisti ai
politici, dai giornali ai social. Non è più un argomento caldissimo
ma io ho di recente letto il saggio di Vera Gheno al riguardo,PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-17084154822139646502023-01-26T22:51:00.005+01:002023-01-26T22:51:57.626+01:00Riflessione in ritardo: L'amica geniale di Elena Ferrante Ho terminato da qualche giorno di leggere il primo romanzo della serie di Elena Ferrante, L’amica geniale. Come al solito arrivo molto tardi a parlare dei romanzi di successo, quindi questa sarà più una mia riflessione. Sono grande fan della serie tv e ho visto tutte le stagioni uscite fin ora. Non appena terminai la prima decisi che avrei letto i romanzi, ma li lasciai PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-46625445357037240282023-01-09T13:38:00.001+01:002023-01-09T13:38:43.325+01:00La montagna Dopo tanti anni di assenza è difficile trovare un modo per iniziare. Mi pare di essere in uno di quei film indipendenti dalla comicità un po’ particolare, in cui i personaggi si guardano in silenzio per un attimo e non sanno cosa dire. Perché dopo quattro anni, cosa si può dire? Fortuna che scrivere è diverso da parlare. Intanto il primo paragrafo è scivolato fuori dalla PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-25349497788684003592018-11-11T18:20:00.001+01:002018-11-11T18:20:40.874+01:00Furore - John Steinbeck
“Non
è se possiamo, è se vogliamo. […] Perché se è ‘possiamo’, allora non possiamo
niente, manco andare in California né niente; ma se è ‘vogliamo’, be’, allora
facciamo come vogliamo.”
Lo so, questa frase infonde
speranza. Ma non fatevi ingannare, la speranza è l’ultima cosa che si trova in
“Furore”. O meglio, si trova, ma appena appena, giusto un goccio e solo dopo
che ti è stata PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-54133754638029219582018-10-21T10:15:00.003+02:002018-10-21T10:15:47.408+02:00Libri per uccidere il furore
A volte quando cerco il titolo di
un post mi sento una che cerca una strategia di marketing. Il titolo di un post
dovrebbe incuriosire, spingere le persone ad aprire la pagina, a voler scoprire
cosa nasconde l’articolo. In questo caso mi sento un po’ di aver toppato,
perché sembra che stia per parlare di manuali di auto aiuto (“Problemi a
controllare la rabbia? Non uccidere il tuo vicino, PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-12643010373135486812018-10-08T09:00:00.000+02:002018-10-10T22:57:57.606+02:00Eternal war, Vita Nova - Livio Gambarini
Finalmente sto postando una
recensione, mi sembra un secolo che non ne posto una.
In quanto a letture avevo già accennato
a quanto quest’anno stavo faticando a leggere, più per mancanza d’ispirazione
che di tempo, quindi i libri che ho portato a termine sono, con tutta
probabilità, dei libri eccezionali già solo per aver tenuto la mia attenzione
alta. Tuttavia di questi libri eccezionali ancoraPattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-87013640148569893372018-09-03T09:00:00.000+02:002018-09-03T09:00:02.759+02:00Siedi e goditi il viaggio
Lo so, ho appena scritto un post
sul viaggio a Parigi e adesso, a giudicare dal titolo di questo, ve ne voglio
propinare un altro. Ma questa volta è diverso, questi sono viaggi letterari.
Come già accennato ho faticato a
leggere in questi ultimi mesi, ma ci sono alcuni dei pochi libri che ho letto
che mi hanno trasportata. E in queste settimane in cui si fanno i conti su come
sono andate le PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-9503740983008502642018-08-13T22:02:00.002+02:002018-08-13T22:02:11.736+02:00Parigi
Sapete che ogni tanto vi allieto
con i resoconti delle mie vacanze, quindi ecco quella di quest’anno – e quale
periodo migliore dell’estate per parlare di vacanze?
Quest’anno sono andata a Parigi.
O meglio, sono tornata a Parigi. Erano anni che volevo farlo, penso da quasi
dieci anni. È una di quelle città di cui mi sono innamorata per la sua
atmosfera, più che per la visita in sé. Certo, PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-61209256714655181682018-08-05T00:18:00.002+02:002018-08-05T00:18:24.642+02:00Il lato oscuro
Dopo tanti mesi (da febbraio mi
pare) torno su questi lidi. Si vede che ogni tanto ho bisogno di una pausa dal
blog.
Nonostante il precedente post inviti
alla lettura, di libri in questo periodo ne ho letti pochissimi. Mi è venuto il
blocco del lettore dopo essermi arenata a metà di “Via col vento”, vinta dalla
malignità e cocciutaggine della protagonista – non sono sicura che si possa
PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-29085621572530374422018-07-31T14:58:00.002+02:002018-07-31T14:58:19.370+02:00Per salvarsi
Sui treni, per salvarsi, per
fermare la perversa rotazione di quel mondo che li martellava di là dal vetro,
e per schivare la paura, e per non farsi risucchiare dalla vertigine della
velocità che certo doveva continuamente
bussargli nel cervello quanto meno nella forma di quel mondo che strisciava di
là del vetro in forme mai viste prima, meravigliose certo, ma impossibili
perché il PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-15988714540459754512018-02-24T09:00:00.000+01:002018-02-24T09:00:10.979+01:00Fantasy over 18
Vi sarà capitato di leggere, fra
le pagine del blog, che una volta leggevo tantissimi libri fantasy, ma adesso
fatico moltissimo a trovare un fantasy che susciti il mio interesse. Per un
giovane lettore credo sia molto facile avvicinarsi a questo genere, soprattutto
qui in Italia. La grande distribuzione vede il fantasy come un genere dedicato
ai ragazzi, quindi l’offerta è molto ampia, più PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-88144410327151511272018-02-11T09:39:00.002+01:002018-02-11T09:39:31.298+01:00Dovremmo essere tutti femministi – Chimamanda Ngozi Adichie
Non leggo molti saggi, penso di
poter contare su una mano tutti quelli che ho letto sin’ora. Non so come mai,
forse perché ho sempre paura che siano noiosi. Mi piacerebbe ogni tanto prendere
un libro che non sia di narrativa e potermi immergere, e nel contempo
apprendere, riflettere. Ad esempio vorrei leggere delle belle biografie, o
studi riguardo ad argomenti che mi interessano, per saperne diPattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-15589309695311367762018-01-29T12:02:00.000+01:002018-01-29T12:02:25.794+01:00La chiamata dei tre – Stephen King
L’anno scorso ho iniziato a
leggere la saga della torre nera di King, soprattutto perché sarebbe uscito il
film con Matthew McConaughey e Idris Elba. Il film era carino, ma nulla di che.
A posteriori, posso dire che è stato una mezza delusione. Non c’entrava molto
con il libro, e adesso che conosco la vera trama mi è sembrato semplicistico e
adattato a forza ad un pubblico di ragazzini. Ho PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-90620986021524760682018-01-20T19:34:00.001+01:002018-01-20T19:34:11.274+01:00Penna alla mano #7: L’emozione del punto e virgola
Gennaio è inoltrato e scommetto
che qualcuno sa già contando quanti giorni mancano alle prossime feste. Intanto
però abbiamo ripreso il ritmo, anch’io, e quello che fino a un paio di
settimane fa non mi veniva voglia di fare, eccomi qui a farlo: un post della
rubrica “Penna alla mano”.
Uno dei tanti argomenti che
gravitano attorno alla scrittura, ma di cui non sento parlare molto, è la
PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-31680157853232974912018-01-15T09:00:00.000+01:002018-01-15T09:00:00.192+01:00Il grande romanzo degli anni '00
Negli ultimi mesi non ho letto
moltissimi romanzi-mattone, quelli con un sacco di protagonisti che racchiudono
ben più di una storia, ma un’intera società. Mi ritrovo a scorrere le mie
letture ogni tanto e per qualche motivo guardo a queste epopee con una certa
ammirazione.
Molti di questi libri sono
piuttosto vecchiotti, oppure sono moderni ma ambientati in epoche passate (un
centinaio di anniPattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-63526885264765694032018-01-07T18:42:00.003+01:002018-01-07T18:42:53.506+01:00Letture 2017
Ho passato le ultime due
settimane a spulciare classifiche di lettura dei blog che seguo, o che qualcuno
che seguo segue. Per un mio pallino però ho voluto attendere il nuovo anno prima
di stilare la mia classifica: non si sa mai che cosa si può leggere all’ultimo
momento, forse un libro che merita una menzione.
Ciò detto, iniziamo!
Quest’anno ho letto trentatré libri e ne ho mollati nove (PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-64449857317096479802017-12-29T22:51:00.004+01:002017-12-29T22:51:56.361+01:00Cent’anni di solitudine – Gabriel Garcìa Màrquez
Una premessa: le feste non sono
il mio forte.
Non odio il Natale, ma lui
assorbe tutte le mie energie e il mio tempo. Faccio l’albero, compro i regali,
organizzo, cucino, impacchetto, e quindi non faccio nient’altro a parte
l’essenziale per sopravvivere. Insomma, tutto questo per dire che non riesco a
stare dietro al blog, quindi auguri di Buon Natale in ritardo a tutti e Buone
Feste per tutte PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-92068134608626742142017-12-09T18:44:00.003+01:002017-12-09T18:44:40.839+01:00Autori autorevoli
Busti di Virginia Woolf, Roma, Collezione privata.
Di recente mi è capitato di
leggere autori considerati mostri sacri della letteratura. Alcuni hanno vinto
premi ambiti, altri sono considerati fra gli autori contemporanei più
interessanti, altri ancora hanno sfornato classici senza tempo. Quelli più
famosi e ‘intellettuali’ sono autori cui mi avvicino con fatica e un certo
timore, per la PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-15091461565391753282017-12-03T09:08:00.000+01:002017-12-03T09:08:15.371+01:00Libri a confronto: USA
Di recente mi è capitato di
leggere in rapida sequenza due romanzi che, a giudicare dai commenti e dalle
recensioni che avevo letto in giro, avrei potuto anche paragonare. Dopo aver
letto il primo ho pensato che sarebbe stato interessante leggere anche l’altro
che, per un caso fortuito, mi è capitato fra le mani. Il fatto è che uno mi è
piaciuto moltissimo, l’altro non mi è piaciuto affatto.
PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-36201354502218667342017-11-19T12:50:00.002+01:002017-11-19T12:50:16.576+01:00La figlia della fortuna – Isabel Allende
Non ricordo quando ho letto per
la prima volta Isabel Allende, deve essere stato in terza media o poco dopo (a
pensarci adesso infatti non è che capissi proprio tutti i passaggi), ma è una
delle autrici che conosco da più tempo, e della quale ho letto molto. Ricordo
ad esempio quanto fossi contenta dell’uscita di “La città delle bestie”, dato
che già avevo letto “La casa degli spiriti” e mi era PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-33292297968551800902017-11-10T12:38:00.004+01:002017-11-10T12:38:46.751+01:00La ballata di Adam Henry – Ian McEwan
Ci sono autori che mi incutono
soggezione, al punto da essere dubbiosa se leggerli o meno. Penso che siano
difficili, che serva una particolare conoscenza per capirli e apprezzarli, e
ogni volta che inizio un loro libro ho paura di non essere all’altezza.
Probabilmente sono intimidita dalle critiche positive ricche di paroloni, o dal
fatto che abbiano vinto premi importanti, o anche dai temi PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-5182089342872589132017-11-03T17:27:00.002+01:002017-11-03T17:27:35.191+01:00Paris – Edward Rutherfurd
Non sono nata con la passione per
il viaggio, da bambina non mi immaginavo in terre lontane, vestita da
esploratrice, a scoprire nuovi mondi. Fu una gita scolastica a Parigi a
insegnarmi la bellezza di scoprire una città nuova, sentire l’atmosfera che vi
si respira, fare attenzione ai piccoli dettagli che la rendono diversa da ciò
che conosciamo.
Complice il fatto di essere
abbastanza grandi PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-91778078675963728882017-10-22T20:38:00.003+02:002017-10-22T20:38:51.906+02:00YOU'LL FLOAT TOO
Ieri sera sono andata a vedere IT
al cinema.
Ho conosciuto la vecchia
miniserie tardi, non l’ho vista come un sacco di gente della mia generazione,
appartenente facendosela addosso al buio dopo essere tornati a casa da scuola
il pomeriggio. L’ho vista quando ero abbastanza grande da capire che non potevo
aspettarmi più di tanto da una serie per la tv, e anche abbastanza grande per
capire che PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-88718246242257927452017-10-05T10:48:00.003+02:002017-10-05T10:48:59.011+02:00Penna alla mano #6: Non perdiamoci in lungaggini
Molto spesso sento dire che la
cosa peggiore per un romanzo è avere uno stile troppo ricercato o essere molto
lungo. L’utilizzo di parole poco in uso, una sintassi arzigogolata, periodi
lunghi cui si deve prestare molta attenzione e, nel complesso, un romanzo con
tante pagine, è da evitare, soprattutto se si è uno scrittore alle prime
pubblicazioni.
Certo, uno stile complesso richiede
una PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2700016981075061315.post-4160328778765916442017-09-25T17:50:00.002+02:002017-09-25T17:50:34.846+02:00Igiene dell'assassino - Amélie Nothomb
Ogni tanto decido di cambiare la
citazione di inizio colonna, a sinistra del blog. Perlopiù sono frasi che hanno
a che vedere con l’argomento principale del blog, quindi scrittura, libri,
lettura e tutto ciò che vi ruota attorno.
Non appena ho iniziato a leggere
questo libricino di poche pagine, qualche settimana fa, ho pensato subito che
avrei trovato delle citazioni che potevo utilizzare, e PattyOnTheRollercoasterhttp://www.blogger.com/profile/06668085810644542583noreply@blogger.com4