giovedì 25 ottobre 2012

Playlist #4

   Questa volta non vado alla cieca con la mia rubrica random di musica! Infatti non si può dire che questo gruppo sia sconosciuto, e nemmeno possiamo dire che siano incapaci. Sto parlando dei KISS.
 
Partendo da sinistra:
Peter Criss (The Catman), Paul Stanley (The Starchild), Tommy Thayer (The Spaceman),
Gene Simmons (The Deamon)
 
   Ultimamente mi sono fissata con loro, perché mi è capitato di andare in un locale dove suonavano due gruppi cover dei Kiss e, siccome le canzoni mi piacevano ho pensato che fosse il caso di fare un’analisi più approfondita.
   Non li conoscevo prima, sapevo solo che mi piaceva moltissimo Beth, ma ad essere sincera credevo che facessero un po’ ridere. ...d’accordo, ammettiamolo, in un certo senso mi fanno ancora un po’ ridere, ma in senso positivo.
 
   Una nota estetica: l’unico carino, all’epoca della loro gioventù, perché ora sono tutti un po’ vecchiotti e meno affascinanti, era Starchild.
 
 
   Il più cazzuto però era di sicuro Gene Simmons.
 
 
 
   La canzone che mi fa andare in brodo di giuggiole è quella più tamarra che hanno mai fatto, ossia I was made for lovin’ you.
   A voi il video. Scommetto che anche se pensate di non conoscerla, scoprirete che l’avete già sentita!
 
 

mercoledì 24 ottobre 2012

Motivi per cui mi piace Il Principe Mezzosangue

   Dopo eoni torno ad aggiornare il blog con una recensione. E non una recensione qualsiasi! La recensione del sesto volume di Harry Potter, alias Il principe mezzosangue!
 
 
   Quasi non ricordo più cosa volevo scrivere in questa recensione, dato che ho finito il libro almeno due mesi fa – forse tre –, ma eccomi qui ad accingermi a scriverla.
   In realtà, ad essere del tutto sincera, non è che abbia molte idee su cosa scrivere, per il solo fatto che questo è uno dei miei Harry Potter preferiti, quindi più che fare i complimenti a Mrs. Rowling per come ha partorito bene questo sesto figlio non posso fare di più.
   Molti mi odieranno per quello che sto per dire, ma adoro questo sesto volume per quattro principali motivi, che solitamente gli altri fan detestano:
 
   Al quarto posto dei “Motivi per cui mi piace Il Principe Mezzosangue” c’è Draco Malfoy che, nonostante sia il personaggio più infantile che c’è nel libro (dopo Harry s’intende), è anche uno dei miei preferiti.
   In questo libro acquista più importanza e finalmente viene trattato in maniera più approfondita come personaggio, anche se è sempre dal punto di vista di Harry (ossia, secondo la sua visione: «Draco è cattivo, ruba il bastone ai vecchi e le caramelle ai bambini! E poi io sono più carino di lui!»).
   Non fraintendetemi, non mi piace Draco per il mito che si è creato a causa delle Dramione: Draco – Dio del sesso – Malfoy. Semplicemente perché non ha senso: quello delle fanfiction che ormai viene spacciato per reale non è il personaggio, è solo un personaggio alternativo creato da un’orda di fanwriters che senza rendersene conto abbondano con l’OOC. Ancora si ostinano a chiamarlo Draco Malfoy, è vero, ma se gli cambiassero nome avrebbero creato un personaggio originale (in senso puramente letterario, perché di originale come personaggio in sé uno così avrebbe ben poco).
   Mi piace Draco perché ha dei difetti. In questo libro dimostra ampiamente di essere irresponsabile e un po’ fifone, ma non senza cervello e comunque mi piace il fatto che tenti di aiutare i suoi genitori. Mi fa tenerezza!
 
   Al terzo e secondo posto si piazzano Severus Piton e Voldemort. Semplicemente perché sono due dei miei personaggi preferiti e in questo libro si viene a sapere molto di loro.
   Spoiler per le prossime uscite di fanfiction: è in atto la scrittura dell'ultima parte di una fanfiction con Severus Piton come protagonista, per cui le sue fan possono attendere con trepidazione che mi decida a postare.
 
   Al primo posto invece: la morte di Albus Silente.
   Se stessi declamando questo post in piazza probabilmente mi direbbero:
 
 
   e in pochi minuti finirei macellata da fan impazziti che trattano Silente come Dio sceso in terra.
   Io credo però che questo libro (oltre che il settimo) dimostri ampiamente che lui è più umano di molti altri. Commette errori e a me sembra persino una persona degna di biasimo per molte cose che ha fatto. So che un sacco di persone si sono disperate quando è morto Silente, e sinceramente la prima volta che ho letto il libro anche io ho dovuto rileggere il passaggio due volte, perché non ci credevo (sia perché lo aveva ucciso Piton che per la morte del personaggio in sé), ma quando alla fine il mio cervellino e il pinguino che lo abita hanno elaborato il fatto si sono messi a ballre per l’allegria!
   La morte di Silente mi riempie di gioia perché nei precedenti Harry Potter, anche se alla fine del libro Harry&Co. avevano ingarbugliato la vicenda che Beautiful in confronto gli faceva una pippa, una volta arrivato Silente sistemava tutto, se non in maniera perfetta per lo meno in maniera soddisfacente. Questa è una cosa che ho sempre detestato, perché non è una fine credibile, è una fine comoda. Una fine che accontenta i fan e non li lascia con l'amaro in bocca. Una fine perbenista.
   Finalmente Silente è morto, e adesso sono cazzi di Harry.
 
 
   Forse questa non è una recensione vera e propria, anzi se dovesse essere una recensione farebbe proprio schifo, ma non importa perché oggi mi andava di scrivere così!
 

lunedì 15 ottobre 2012

The Album - Spoiler 25

   Capitolo venticinque: Relax, Take it easy, o Live
   Lyrics usate: relax / I belive that we're in this togheter.
   Spoiler:
   Mamma mi dà un bacio e dice uscendo: «Vado a controllare gli altri. Tu rilassati», mi dice con sguardo eloquente.
   «Okay.»
   Oh Dio, posso smetterla di dire “okay” a tutti?!
   Mi siedo sul divanetto e guardo Andrea, che passeggia sulle scarpe nuove che ha fatto Christian apposta per lei, dietro mia richiesta. «Mi piacciono un sacco le Louboutin, lo sai?», dice raggiante guardando il riflesso delle scarpe allo specchio. «Mi sono sempre piaciute. Non ci credo che ne ho un paio. E hanno sopra il mio nome, cioè sono proprio mie!» Mi guarda sorridendo, ma vedendomi il sorriso le si scoglie. «Che cosa c’è?» Si siede al mio fianco e comincia ad accarezzarmi una coscia.
   «Scusa, sono più nervoso del solito.»
 
   Et voilà! Alla fine siamo arrivati allo spoiler dell'ultimo capitolo!
   Cavoli, non mi sembra vero. Cioè, non so nemmeno se essere felice o triste. Da un lato sono contenta perché ho portato a termine la fanfiction, l'hanno letta un po' di persone e mi fa piacere che sia stata apprezzata (le fedeli recensitrici rimarranno per sempre nel mio cuore! *u*). Dall'altro lato però mi dispiace di non aver scritto una roba in stile "Signore degli anelli", perché così almeno avrei continuato a postare forever and ever, e non avrei mai dovuto abbandonar eil mondo di Michael e Andrea. Mi ci sono affezzionata, a quei due! Non mi affezziono così ai miei personaggi, di solito, faccio loro vivere le peggio cose senza alcun rimorso... Mhuahahah!
   Vabbè, credo che le cose belle prima o poi finiscano, altrimenti perdono il loro fascino, o no?
   Intanto, vi faccio ragionare sul doppio significato della parola "live", nel senso del verbo infinito vivere e nel senso di concerto. Quando ci ho pensato per dare il titolo al capitolo mi sono sentita genia, ma vabbé, lasciamo stare i miei piccoli momenti di gloria xD
   Questo titolo mi ricorda anche il concerto del 24 Luglio e... *u* ripeto la faccina, perché non ho parole! xD Tutti quelli che ci sono stati possono capirmi, e quelli che non hanno ancora assistito ad un concerto di Mika, tenete duro, che prima  poi lo vedrete e scommetto che in quel giorno vi divertirete un sacco! c:
 
 

lunedì 8 ottobre 2012

The Album - Spoiler 24

   Capitolo ventiquattro: Happy Ending, o "Sì, lo voglio"
   Lyrics usate: Two o'clock in the morning, something's on my mind. Can't get no rest, keep walking around. / No happy ending.
   Spoiler:
   «Andrea, io ti amo.»
   Lei sorride, si sporge e mi bacia. Rimane accanto al mio viso e dice: «Anch’io ti amo.»
   Okay, ormai è inutile provare a pensare.
   «Devo chiederti una cosa importante, stasera. Prima che partiamo per il tour, perché mancano solo due settimane», comincio. «Adesso tu magari esci dalla macchina e vai a casa tua, e io vado a casa mia, e mi mancheresti terribilmente. Me ne sono accorto l’altra notte, dopo il primo concerto assieme: erano le due in punto del mattino, mi passavano un sacco di cose per la testa. Non riuscivo a riposare, continuavo a camminare in giro per casa. Poi ho avuto un’illuminazione: voglio stare con te sempre», le dico guardandola negli occhi.
 
 
   Questa è una foto che è stata pubblicata sul facebook ufficiale di Mika, una delle foto scattate quest'estate durante i festival estivi che ha fatto Mika in Europa. Mi piaceva, ed eccovela qui!
   Volevo informare il mondo (anche se al mondo non interessa granché) che ho ascoltato ed è ora in mio possesso The Origin Of Love, versione Deluxe.
   Che dire? Credo di dovermi abituare a questo stile, anche se non posso dire in tutta onestà che mi faccia schifo. Però non mi fa neanche impazzire del tutto. Non c'è una canzone che non mi piace affatto, però ci sono un paio di canzoni che mi piacciono moltissimo: a parte la già nominata TOOL che dà il nome al cd mi piacciono molto Lola, Karen, Underwater, Love you when I'm drunk (la adoro!), Stardust e le altre devo ancora ascoltarmele bene. Riguardo al cd 2 che c'è nella versione deluxe... menomale che ci sono le canzoni in francese, altrimenti non avrebbe ragione di esistere.
   Chi di voi ha comprato l'album che ne pensa?

martedì 2 ottobre 2012

The album - Spoiler 23

   Capitolo ventitre: Any other world, o Quel che rende felici
   Lyrics usate: In any other world you can tell the difference.
   Spoiler:
   «Vedi che cosa fai per le persone, Michael? Cantare We Are Golden, o Make You Happy, o qualsiasi altra cosa, fa veramente la differenza.»
   La guardo serio, gli occhi fissi nel suo volto, e capisco che crede in quel che sta dicendo. «La differenza di cosa?», chiedo in un sussurro.
   «Fa la differenza per tutte le persone che hanno trovato qualcosa di importante nelle tue storie, nei mondi che crei. Ma sai una cosa? In questo mondo, in qualsiasi altro mondo, puoi distinguere la differenza fra quel che ti fa soffrire e quel che ti rende felice. Invece nel tuo mondo no.»


"Due persone tristi sono dovute rimanere sedute tutta la notte a strappare pezzi di carta."
Ma no! Come mai?! xD
   Dopo questa rivelazione sul backstage del video di Celebrate, una domanda: chi di voi ha già comprato The Origin Of Love? Io me ne impossesserò a giorni... Mhuahahah!