lunedì 2 febbraio 2015

Segna(la)libro #2: Un giorno - David Nicholls

Ho pensato molto al tema da utilizzare questo mese. Se per Gennaio, con l’anno nuovo e i nuovi contenuti del blog, è stato facile scegliere un tema da utilizzare, per Febbraio mi sono ritrovata con sin troppe idee nella testa. Alla fine ho deciso di andare sul classico e di adattarmi a uno dei temi che sicuramente in questo periodo verrà molto utilizzato: l’amore.
Sono sicura che con San Valentino fioccheranno i consigli di letture romantiche, e non ho scelto questo tema solo per aggregarmi alla massa, perché ad essere sincera non sono una grande lettrice di romanzi rosa, o di libri romantici in generale. Non li evito di proposito, solo che per qualche motivo non sono mai stati fra le mie letture preferite. Se dovessi scegliere tra un libro romantico e un libro di qualsiasi altro genere, due volte su tre leggerei l’altro libro.
Ho scelto questo tema quindi, non solo perché sarà un po’ al centro di tutto almeno fino a metà mese, ma anche per darvi la mia visione del romanticismo nei libri. La visione dei libri romantici di una lettrice che non se ne intende, di libri romantici, di una lettrice che ne ha letti pochi e che è sempre un po’ diffidente nei loro confronti.
Oggi in “Segna(la)libro” vi presento quindi un romanzo che non ho letto, ma che leggerei volentieri pur con tutta la mia diffidenza. So che è un romanzo piuttosto famoso, e forse questa scelta potrà sembrare scontata, ma è uno dei pochi romanzi d’amore che mi hanno incuriosita: “Un giorno”, di David Nicholls.
 
È l'ultimo giorno di università, e per due ragazzi sta finendo un'epoca. Emma e Dexter sono a letto insieme, nudi. Lui è alto, scuro di carnagione, bello, ricco. Lei ha i capelli rossi, fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali. Si sono appena laureati, l'indomani lasceranno l'università. È il 15 luglio 1988, e per la prima volta Emma e Dexter si amano e si dicono addio. Lui è destinato a una vita di viaggi, divertimenti, ricchezza, sempre consapevole dei suoi privilegi, delle sue possibilità economiche e sociali. Ad attendere Emma è invece un ristorante messicano nei quartieri nord di Londra, nachos e birra, una costante insicurezza fatta di pochi soldi e sogni irraggiungibili. Ma per loro il 15 luglio rimarrà sempre una data speciale. Ovunque si trovino, in qualunque cosa siano occupati, la scintilla di quella notte d'estate tornerà a brillare. Dove sarà Dexter, cosa starà combinando Emma? Per venti anni si terranno in contatto, e per un giorno saranno ancora assieme. Perché quando Emma e Dexter sono di nuovo vicini, quando chiacchierano e si corteggiano, raccontandosi i loro amori, i successi e i fallimenti, solo allora scoprono di sentirsi bene, di sentirsi migliori. Comico, intelligente, malinconico, Un giorno cattura l'energia sentimentale delle grandi passioni: i cuori spezzati, l'intricato corso dell'amore e dell'amicizia, il coraggio, le attese e le delusioni di chiunque abbia desiderato una persona che non può avere.
 
Ad essere sinceri è stato difficilissimo per me trovare un libro per la rubrica. Inizialmente sono andata su internet a cercare libri romantici, e ho letto qualcosa come trenta trame diverse. Nessuna mi ha convinta, mi sembravano tutte banali, e badate bene che sono passata da libri come “Ti ricordi di me?” ad, “Abelardo ed Eloisa” per poi approdare su “I ponti di Madison County” e “L’amore ai tempi del colera”. Alcuni erano capolavori premiati, altri romanzi rosa, classici o libri famosi e apprezzati. Nessuno ha attirato la mia attenzione.
Il fatto è che in un libro cerco sempre un pizzico di originalità, qualcosa di inusuale. Se si cerca di vendermi un romanzo dicendo che è “la storia semplice ma vera di un amore passionale” non lo leggerò mai. Ma datemi un qualcosa di appena un po’ diverso e state certi che le mia antenne di lettrice si distenderanno, cercando di captare più informazioni possibili.
“Un giorno”, sebbene possa sembrare una scelta facile (tanto più che alla fine, per disperazione, sono andata a cercare nella mia lista dei desideri su aNobii!) è stata una scelta sincera. Sta nella mia lista dei desideri da anni, lo avevo visto in libreria nell’edizione inglese e mi aveva incuriosita. Quello che mi attira di questo libro è proprio il centro della trama: un giorno, un solo giorno ogni anno per ritrovarsi, confrontarsi, e ricordare ciò che si era e ciò che si vorrebbe diventare.
Sì lo so, detta così non sembra proprio che io sia attratta dalla storia d’amore in sé, il che è da furbi se il tema che ho scelto sono proprio le storie romantiche. Ma che vi devo dire? Non sono pane per i miei denti, ma mi sforzerò di provarci – e si accettano consigli – perché tutte le ragazze ogni tanto hanno bisogno di una bella storia d’amore. Anche solo per un giorno.

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